
Originariamente Scritto da
357magnum
Non credo che uno stato realmente democratico possa perseguire una affermazione come la mia, non sarebbe democratico dato che la libertà di parola e di espressione dovrebbe essere ampia.
Sono le azioni che possono essere punite, non i pensieri e la loro espressione.
Fra l'altro se proprio vuoi saperlo, ho anche un paio di amici egiziani, assolutamente islamici.
Vedi l'antislamismo mio non è diretto contro le persone ma contro un modo di pensare, e deriva da una certa conoscenza della materia

Fra l'altro mi prendi in castagna (o presumi di farlo

) proprio quando stavo cercando di ragionare e di moderare altri atteggiamenti che avrebbero potuto sconfinare in qualcosa di molto più forte, per cui mi pare, la tua, una puntualizzazione un pò fuori posto (ma ovvimente questa è una mia opinione

).
Il problema del rapporto con l'Islam non si esplica solo tramite gli immigrati (gli islamici in italia sono oltre un milione) ma sopratutto nel rapporto che abbiamo, con il mondo islamico dei paesi stranieri, in particolare ma non esclusivamente quelli del bacino del mediterraneo.
Non c'è nessuna crociata in atto nè alcuna intenzione di promuoverla, le elezioni poi sono ancora piuttosto lontane.... ma soltanto la presa di coscienza che il problema esiste ed è serio.
Non è l'unico ma è molto serio. Altri paesi hanno sottovalutato l'impatto dell'islam sulle loro popolazioni, sulle loro usanze, sulle loro leggi, e l'effetto non è dei più rassicuranti.
Gran Bretagna, Olanda, Canada, e parzialmente anche la Francia hanno dei problemi rilevanti al riguardo.
E' molto facile cavarsela con degli slogan e con delle invettive......
Contento tu...... che ti devo dire?
Noto che come la solito si parla di un problema generale e si finisce alla polemicuccia interna e di cortile, quando non all'attacco personale
(qualcuno che ha editato un messaggio stamattina, capirà... io non ho voglia di fare polemiche inutili)