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La valvola di scarico con cambio in folle o frizione tirata rimane chiusa.
Se vuoi controllarne il funzionamento, metti la moto sul cavalletto posteriore, accendi il motore, inserisci la prima e fai prendere giri attentamente al motore come se stessi guidando su strada.
Originariamente Scritto da Warsteiner
Stasera devo ritirare la moto, farò come dici voglio proprio vedere se col variare dei giri la valvola si apre.
Leggevo sulla guida del tuneEcu che la valvola al minimo è aperta al 30% a 4500 giri al 50% superati i 7000 si apre tutta.
Grazie della dritta Warsteiner
Se hai la mappa stock i valori son quelli. Buon lavoro.
anche a me si accese la spia dopo due settimane, era un problema di sonda lambda. me l'hanno cambiata e tutto a posto. Evidentemente a te hanno messo le mani dove non dovevano!
Infatti hanno fatto proprio questo, ieri ho ritirato la moto dall'officina, secondo il capo officina andava bene era tutto a posto, ho fatto la prova su cavalletto o meglio l'ho fatta fare ai miei amici,scettici anche loro, risultato; con la prima inserita a 2000 giri apertura valvola di accellerazione costante la moto segnava un alternanza in meno di 300 giri. Oggi ho collegato il tuneEco scaricato la mappa originale tra l'altro obsoleta (strano x essere una moto nuova) e caricato una 20595 fatto il reset tps fatto tutti i test, la moto è cambiata eccellente erogazione giusto freno motore a 2000 giri l'effetto seghettamento limitato a poche unità di scarto quasi inavvertibile su strada.
E ci voleva tanto!!!!!! vatti a fidare delle officine autorizzate.
Una grazie và a voi in due giorni su questo forum ho imparato tantissimo siete grandi!!!!!
Per chi invece ha inventato il TuneEco....SANTO SUBITO!!!!
Ultima modifica di nikonikko; 14/06/2011 alle 20:38
Dubito che la posizione della valvola,indipendentemente che sia aperta o chiusa possa aumentare il freno motore (mica lè un tratur!!) Potrebbe essere un prob di settaggio centralina che influisce sull'erogazione (forse,bhò!!) o magari l'effetto ON/OFF è maggiore che sul cbr,e ti dà quell'impressione.Potrebbe essere anche quello che ho detto sopra in aggiunta al setup di serie..parecchio duro,parecchio stardo!!
P.S un consiglio,non montate mai le pastiglie brembo grige per l'uso stradale.Vi fottono i dischi in men che non si dica!!,se ci date giù duro!
Ho letto ora l'ultima risposta..come non detto!!
Ultima modifica di gtr2; 14/06/2011 alle 21:52
Ciao a tutti, mi presento; Luca da Monza.
Approfitto di questo topico per chiedervi un consiglio spassionato.
Mi sono infatuato della bellissima Daytona 675r, e sarei felicissimo di averla come prossima moto.
L'unico grande dubbio che mi attanaglia è proprio il livello di affidabilità che mi devo aspettare da lei.
Scendo da un ninja 636 del 2003 che in 50000 km di onorata carriera non mi ha mai dato un problema, e per fortuna dico io, dato che non sono un amante della manutenzione e spesso ho vissuto di rendita facendo affidamento sulla fama meritatissima di solidità dei modelli giapponesi.
Ora stavo curiosando nel vostro forum per capire i pro e i contro della Daytona, e mi è parso di capire che non sia così difficile incappare in vari fastidiosi inconvenienti.
Mi sono fatto una opinione sbagliata, forse influenzato dalle chiacchiere da bar che dipingono le Triumph come delicate, oppure un fondo di verità in effetti c'è?
Per cortesia me la dareste una opinione spassionata, basata sulla vostra esperienza?
Al di là degli indubbi pregi dinamici e di motore, vale la pena per uno come me che è abituato a cavarsela con un tagliando all'anno, di abbandonare la comodità delle giapponesi per passare ad questa stupenda british a tre cilindri?
Grazie e scusatemi per l'intrusione e la prolissità ^__^
Ciao!
LoOke
Io è da meno di due mesi che sono su Triumph, prima solo giapponesi con mai nessun problema rilevato nè di motore nè di accessori, nonostante tutto ho deciso di cambiare, spinto anche dalla componentistica che la Daytona 675R offre, sinceramente rispetto alle nipponiche è un altra moto molto più pronta con meno vuoti ottima ciclistica specie su percorrenza di curva, forse con qualche piccolo accorgimento alcuni fastidi si sarebbero potuti e si potrebbero evitare ma tutto sommato sono solo piccoli fastidi dettati dalla scarsità dei numeri se confrontati con quelli delle giapponesi, è ovvio che a testare le moto nel tempo sono gli utilizzatori finali. Aldilà di questo a mio avviso i vantaggi sono superiori ai difetti e quindi vai sul sicuro. Stai attento solo a chi ti affidi per la manutenzione l'esperienza è dettata dai numeri di bravi meccanici cè ne sono tanti in parte però sono tutti giapponesi. Nel dubbio consulta sempre questo forum che di sicuro cè gente che nè sà molto di più di loro.
Grazie Niko, molto gentile.
Se anche altri possessori di Daytona - non necessariamente ERRE - volessero contribuire alla discussione, mi farebbero una grande cortesia!
mha...stai chiedendo all'oste se il vino è buono....
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