...e non solo in Sicilia...
Vieni qui da me a dare un'occhiata.
La verità è che, se è vero (e lo è) che ai tempi della I Repubblica la mafia votava DC, è altrettanto vero che buona parte della camorra votava PCI.
Ai tempi di Chiaromonte vicesegretario, il PCI nel napoletano era partito di maggioranza relativa.
Oggi, nel PD (che a differenza del suo quasi omonimo è democratico, contano le tessere) si contano più iscritti nel napoletano che in tutta la Lombardia; cosa che, in un partito di tradizionale ascendenza operaia, qualche dubbio certamente lo pone.
Per inciso: se vuoi VERAMENTE vedere dove reinveste la camorra, fai un giretto dalle mie parti e ti illustro un pò di cosette.
Dalla vicesindaco campana, incapace non dico di leggere e scrivere, ma nemmeno di parlare in italiano; fino ai "favolosi" investimenti delle varie Coop (che tutti gli anni stracciano i bilanci: qualcuno ricorda un certo Consorte?) fino alle recenti "campagne acquisti" delle ex-municipalizzate e aziende "rosse", è evidente come siamo (perdonatemi il termine) "esterodiretti".
Bisogna VERAMENTE capire COSA si vuole fare in questo Paese.