una variabile fondamentale è:

chi te lo insegna...... le tecniche possono essere facili o difficili a seconda della predisposizione personale, ma quello che fa la differenza è l'istruttore o maestro o come preferite chiamarlo.

se costui è un puro esaltato (anche bravo tecnicamente) sparerà un sacco di cazzate e minchiate.... e tanti bla bla bla.....

l'istruttore deve essere davvero in gamba e capace, dove oltre ad una base tecnica eccelsa deve avere doti di insegnante ed educatore....

l'altra parte fondamentale è colui che apprende, la sua predisposizione, la sua intelligenza nel capire che tutto e subito non esiste... che non esistono arti marziali + veloci ed immediate nell'apprendimento.... (anche se a volte pare così...)

ci vuole tanto tanto tempo, sacrificio e pazienza. Capire i propri limiti, essere umili, capire che chiunque anche l'ultimo arrivato può insegnare qualche cosa... osservare... valutare.....

concludendo buoni insegnanti come li intendo io ce ne sono molto pochi, quindi la discriminante vera la fa la persona che impara....