
Originariamente Scritto da
357magnum
Che famo, "nemesi" al contrario?

I padri non dovrebbero pagare le colpe dei figli (adulti maggiorenni e vaccinati).
C'è è vero una tendenza dinastica nella carriera diplomatica, ma c'è anche un concorso affato semplice da superare.
A me pare che l'inadeguatezza sia personale , come ogni responsabilità.
Andrebbe poi , però verificata una cosa che non mi è chiara: i termini temporali della faccenda.
Vale a dire Vattani jr. ha attualmente quel tipo di atteggiamento? O si tratta di attività canore giovanili? Ovvero si tratta di una intervista recente , non si sa se e quanto manipolata, riferita a fatti del passato?
Perchè le cose potrebbero essere diverse.
Così come sono presentate suonano decisamente male, e certamente il dott. Vattani jr non appare adatto al ruolo che ricopre.
Tuttavia non dimentichiamoci che l'aver fatto attività politica anche con un certo tasso di violenza non è esattamente ostativo a rappresentare l'Italia. Mi par di ricordare un Ministro degli Esteri che aveva tirato molotov ai tempi dell'Università, ministro che poi è anche diventato Presidente del Consiglio.
Quindi pur non provando simpatia per il Vattani ci andrei un poco più cauto...
... ma anche no.
Mi spiego meglio: la "tendenza dinastica" è già
di per sè sintomo di anomalia, a mio modo di vedere...
... se è vero che vi sono scogli difficili da superare, come
titoli da presentare e concorsi da superare, allora ancor più
forte sorge il dubbio che tale tendenza non sia frutto di un
talento familiare quanto di una pratica piuttosto diffusa nel
nostro paese... e già questo mi porta a pensare, sebbene non ne
abbia le prove, che ci sia una stortura nella presenza del signore
a quel livello di incarichi - a te davvero non sembra ?
Ma supponiamo che non sia così, e che sia lì esclusivamente
per merito personali - poco probabile ma comunque possibile.
Rimane lo scoglio della fedeltà alla Repubblica, degli obblighi
ai quali soggiace qualsiasi pubblico ufficiale.
Nonn si può tracciare un parallelo con chi, dandosi alla
politica, viene eletto dai cittadini, il quale può anche
avere dei trascorsi di violenza.
Un console, un individuo che rappresenta
l'intero paese all'estero no.
E certo non può essere una persona che pubblicamente,
anche se in tempi diversi, ha negato la dignità del paese
che ora pretenderebbe di rappresentare.
Non ci siamo proprio.