una delle colpe più grandi ce l'hanno i piloti che accettano di correre quando non vengono rispettate le norme (specialmente in questo caso dove la corsa non era competitiva) ..... inutile quindi piangere dopo, una volta che scendi in pista significa che sei consapevole a quello a cui potresti andare incontro, io dico che se si rifiutassero qualche volta di correre le cose cambierebbero .... non sono dei poveri lavoratori costretti a salire su un ponteggio senza caschetto e senza parapetti ....