
Originariamente Scritto da
tbb800
ho letto anch'io qualcosa sulla proposta di Boeri, ma non mi sono chiari alcuni passaggi. forse le semplificazioni giornalistiche non aiutano. se fosse vero quanto da lui detto, e da te correttamente riportato, non mi pare un percorso che possa trovare molti consensi. a parte che dare una sforbiciata sui redditi superiori ai 2000 euro (anche se fossero netti) mi pare una sciocchezza. E' una soglia bassa, siamo seri. Perché va bene andare a limare certe soglie di redditi, ma a 2000,00 mi pare proprio una boutade che lascerei a qualche demagogo stupido.
Così come ho letto della sua proposta di ricalcolare tutto con il contributivo. E qui mi domando se sia giuridicamente percorribile. Sostanzialmente parliamo del 90% e più dei pensionati. Che, se da un lato si incazzerebbero non poco, probabilmente pretenderebbero il rispetto di un diritto acquisito.
Medoro, scusa ma Boeri parla del reddito di cittadinanza come Grillo, che ne parla come una quindicina di ministri del lavoro europei. Non mi pare una forzatura. Mica c'è da fare chissà quale filosofia sul tema. O è reddito di cittadinanza (e qui tutti dicono la stessa cosa), o è una presa per il culo come alcune misure di sostegno al reddito all'italiana che si sono susseguite negli ultimi anni. Ti faccio un esempio semplice semplice: il tuo amico renzi non ha messo in condizione - a far data dal 1/1/2015 - i disoccupati parasubordinati di potere richiedere la DIS-COL. Per quanto sia previsto dalla legge (JOB ACTS). Ecco questa è una presa per il culo.
L'unica cosa di cui si può dare atto a Boeri è che probabilmente lui ne parla da tecnico e Grillo no. Ma questo poco cambia, fanno mestieri diversi.