Tristezza![]()
Tristezza![]()
Nella vita stai attento a ciò che desideri..... potresti ottenerlo!
la De Tomaso a Torino non ha prodotto nemmeno una sola auto.
ha rilevato , senza soldi , lo storico stabilimento Pininfarina , travasando i dipendenti degli stabilimenti del gruppo.
poi la cassa , durata dei anni e poi la chiusura.
senza aver fatto nemmeno una sola ora di lavoro.
ora , quanto fosse davvero convinto Rossignolo di fare auto a Torino , non lo so.
di certo , se non ti chiami Fiat in italia le Auto non si sogna nessuno di venire a produrle.
un motivo ci sara' pure no?
mi chiedo come mai non le rileva in caro leader della Fiom una di queste realta' industriali.
sarebbe bello vederlo al lavoro , produrre nel mercato difficile che ha pesantemente contribuito a creare.
oh quanto godrei!
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo
Mi torna in mente la Mivar, vi ricordate, continuavano a produrre TV con tubo catodico mentre gli altri all'estero facevano TV al plasma e LCD.
Fare impresa in Italia non è semplice, o sei all'avanguardia su prodotti top o non ci stai dentro e così chi si ritrova un'azienda in mano, se non la trasferisce all'estero, o la spreme più che può vendendo marchi e brevetti di qua, macchinari di là, o la tiene finché lo stato continua ad elargire soldi a fondo perduto x salvaguardare i posti di lavoro (dicono loro) anche se non producono nulla.
Poi la pacchia finisce, ma fondamentalmente sono "tragedie annunciate".
dan64
Bravo Dan , hai citato una storia che è esempio.
La Mivar era all'avanguardia.
Gestita da un Signore che oltre ad avere cuore e talento , ci teneva al suo territorio e alla sua gente.
Ma per investire e fare ricerca ci vanno i danari.
Non le penalizzazioni di questo sistema stato.
In un altro tempo e luogo , Mivar avrebbe trovato dei partner.
In Italia , come dicevo... Solo un folle potrebbe.
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo
Quella azienda aveva accumulato un gap tecnologico troppo grosso rispetto alla concorrenza...oltre ad essere in un settore nel quale il valore aggiunto dal marchio comunque non basta a generare utili stabili...non a caso le aziende che trainano l'elettronica di massa investono continuamente grosse fette di fatturato in ricerca/sviluppo/acquisizioni di competenze (a volte anche di concorrenti) e sono ubicate (produttivamente) in paesi dove il lavoro è una merce che costa poco...
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo
In Italia non si può far niente, eppure i tedeschi del gruppo VAG sono arrivati qui a comprare due aziende che messe insieme avevano più di un miliardo di euro di debiti, hanno cambiato le teste, hanno cambiato le procedure, hanno riorganizzato gli impianti, ed ora quelle aziende funzionano molto bene, proprio qui, in Italia.
Hanno persino la sfacciataggine di formare attivamente giovani di scuole ed università, mentre non hanno alcun dirigente nel parlamento italiano, né problemi coi sindacati.
il gap tecnologico di un capannone mi sembra discutibile................si parlava di quello, e si configurava come un incentivo a chi avesse voluto, con altri marchi e tecnologie, fare impresa in italia.......oppure ho capito male
credo che siano l ecceszione, nn la regola