
Originariamente Scritto da
messi@
Ho molte domande, tanti dubbi e poche certezze. Poi tante notizie nn si sa se sono vere o meno. Ho sentito che hanno trovato un passaporto addosso ad un kamikaze....mi ricorda tanto l'11 settembre con documenti ritrovati tra i resti. Ma se fosse vero: uno va a farsi saltare in aria con i documenti? E poi si dice tanto che questi personaggi sono addestrati e foraggiati da governi noti. Altrimenti perché nn fare quello che fa la Russia?
Mi ricorda l'afghanistan, il vietnam e l'iraq. Pretesi x invadere. Come dice shining ora con la scusa dell'ordine e della aocurezza aumenteranno i poteri della polizia... E noi saremo ben felici di rinunciare alla nostra privacy e libertà in nome di una sicurezza che gli stessi personaggi che fanno finta di assicurarci, ci stanno togliendo.non dico sia sbagliato perché tutti in nome della libertà saremmo pronti a perdere un po' di libertà, tanto in fondo io non ho nulla da nascondere,pensiamo, quindi anche se mi intercettano nn mi interessa. Essere intercettati vuol dire che anche se nn ho nulla da nascondere, tutto quello che dico e scrivo viene letto e ascoltato. Vi va bene?
Io non lo so.
Io so solo che la mia libertà finisce dove inizia la tua.
Non mi interessa se sei cristiano,musulmano, buddista iduista, dudeista o pastafariano. Io so solo che tu devo avere il diritto di credere e pregare. Ma non puoi pretendere che io ti segua. Ti rispetto. Ma se nn voglio seguirti tu non potrai far altro che accettarlo. Ora un attimo per stemperare la frustrazione
====================================
Bin Laden ha dichiarato: "E' molto difficile fare un attentato in Italia".
In realtà alcuni documenti del SISDE rivelati recentemente affermano che Bin
Laden ci ha provato; tempo fa diede ordine di organizzare un attentato aereo
in Italia. Due terroristi, provenienti da un Paese del Medio Oriente,
arrivarono a Napoli con la ferma determinazione di eseguire "il castigo di
Allah per gli infedeli italiani".
Ecco la storia e l'itinerario dei due terroristi una volta giunti nel nostro
Paese.
Domenica ore 23:47
Arrivano all'aeroporto internazionale di Napoli, via aerea dalla
Turchia: escono dall'aeroporto dopo otto ore perché gli hanno perso le
valigie.
La società di gestione dell'aeroporto non si assume la responsabilità della
perdita e un impiegato consiglia ai terroristi di provare a ripassare il
giorno dopo: chissà, con un po' di fortuna...
Prendono un taxi: il taxista (abusivo) li guarda dallo specchietto
retrovisore e, vedendo che sono stranieri, li passeggia per tutta la
città per un'ora e mezza. Dal momento che non proferiscono lamentela,
neanche dopo che il tassametro raggiunge i 200 euro, decide di fare il colpo
gobbo: arrivato alla rotonda di Villaricca, si ferma e fa salire un
complice. Dopo averli derubati dei soldi e coperti di mazzate, li
abbandonano esanimi nel Rione 167.
Lunedì ore 04:30
Al risveglio, dopo la mazzata, entrambi i terroristi riescono a raggiungere
un albergo sito in zona piazza Borsa. Decidono quindi di affittare un'auto
presso la Hertz di piazza Municipio. Quindi si avviano con direzione
aeroporto, ma giusto prima di arrivare a piazza Mazzini, rimangono bloccati
da una manifestazione di studenti, uniti alle tute bianche anti-global ed ai
disoccupati napoletani, che non li fanno passare.
Lunedi ore 12:30
Arrivano a piazza Garibaldi(finalmente!). Decidono di cambiare dei soldi per
muoversi più liberamente: i loro dollari vengono cambiati in biglietti da
100 euro falsi!!!
Lunedi ore 15:45
Arrivano all'aeroporto di Capodichino con la ferma intenzione di dirottare
un aereo per farlo cadere sulle torri dell'Enel del centro direzionale. I
piloti ALITALIA sono in sciopero perché chiedono la quadruplicazione del
salario e vogliono lavorare meno ore. Stessa cosa per i controllori di volo,
che pretendono anche la pinza obliteratrice per tutti (altrimenti "che
controllori saremmo", hanno dichiarato!).
L'unico aereo disponibile che c'è in pista è uno della MARADONA AIR con
destinazione Sassari e ha 18 ore di ritardo... gli impiegati ed i passeggeri
sono accampati nelle sale d'attesa... intonano canti popolari... gridano
slogan contro Il governo ed i piloti! Arrivano i celerini... cominciano a
dare manganellate a destra e a manca, contro tutti... si accaniscono in
particolar modo sui due arabi.
Lunedi 19:05
Finalmente si calmano un poco gli animi. I due figli di Allah, coperti di
sangue, si avvicinano al banco della MARADONA AIR per acquistare i biglietti
per l'aereo con destinazione Sassari, dirottarlo e farlo schiantare contro
le torri Enel. Il responsabile MARADONA AIR che gli vende dei biglietti,
tace il fatto che il volo, in realtà, e già stato cancellato.
Lunedi 22:07
A questo punto, i terroristi discutono se farlo oppure no... non sanno più
se distruggere Napoli sia un atto terroristico o un'opera di carità.
Lunedi 23:30
Morti di fame, decidono di mangiare qualcosa al ristorante dell'aeroporto...
ordinano panino con la frittata e impepata di cozze.
Martedi 04:35
In preda a una Salmonellosi fulminante causata dalla frittata, finiscono
all'ospedale San Gennaro, dopo aver aspettato tutta la notte nel corridoio
del pronto soccorso. La cosa non sarebbe durata più di un paio di giorni, se
non fosse subentrato un sospetto di colera dovuto alle cozze.
Domenica 17:20
Dopo dodici giorni escono dall'ospedale e si trovano nelle vicinanze dello
stadio San Paolo. Il Napoli ha perso in casa con il neopromosso Vinchiaturo
per 3-0, con due rigori assegnati alla squadra Molisana dall'arbitro
Concettino Riina da Corleone. Una banda di ultra della "MASSERIA CARDONE",
vedendo i due arabi scuri di carnagione, li scambiano per tifosi avversari e
gli rifilano un'altra caterva di legnate. Per di più il capo degli ultra, un
tale detto "Peppo o Ricchione", abusa sessualmente di loro.
Domenica 19:45
Finalmente, ...gli ultra se ne vanno. I due terroristi decidono di
ubriacarsi per la prima volta nella loro vita, anche se e peccato!
In una bettola della zona portuale gli rifilano del vino adulterato con
metanolo e i due rientrano al San Gennaro per l'intossicazione.
Gli viene anche riscontrata la sieropositività all'HIV (Peppo non perdona).
Martedi 23:42
I due terroristi fuggono dall'Italia in zattera con direzione Libia cagando
fuoco per tutto il percorso, semiorbi per il metanolo ingerito e con una
dozzina di infezioni a causa del virus HIV e giurando ad Allah che non
tenteranno mai più nulla contro il nostro amato Paese...
Inviato dal Sapientino