
Originariamente Scritto da
valterone
Parte tutto dalle potenze, invece. Come per le stradali, oggi è ovvio che senza una buona elettronica non si vinca (e nel caso delle stradali sia pericoloso guidare), non mancano i cavalli ma il miglior modo di usarli. Quando ce n'era pochi (o comunque di meno) ne bastava molta di meno e oggi mi fa leggermente schifo il fatto che su strada i controlli vengano dati per indispensabili e vengano comunque resi obsoleti in due o tre anni, quando bastava solo stare calmi con le potenze. Potenze che per inciso servono quasi solo a pagarci il bollo, visto che in strada l'elettronica taglia a più non posso e le patenti vengono ritirate con estrema facilità. Un bisogno indotto, insomma...
Comunque ricordo ancora una comparativa di InMoto tra le S1000rr di Melandri, quella di Barrier, quella che gareggiava nel CIV e la stradale. Non grosse differenze se non per i freni e il peso mentre la trattabilità (e relativa velocità sul giro) era inversamente proporzionale all'importanza del trofeo corso. Cioè la SBK risultava la più "facile" e via via Stock 1000, CIV e stradale, con quest'ultima più "incazzosa" di tutte.