O, magari, visto che siamo nel campo delle pure ipotesi, il numero di impiegati di quell'ufficio, era sovradimensionato e quindi la sua nullafacenza era di difficile valutazione ovvero, seppur conosciuta, non si avevano gli strumenti per licenziarlo...
Già nel privato i nullafacenti seppur conosciuti sono spesso intoccabili, nel pubblico il fenomeno è ancor più marcato e, finalmente, il dirigente ha trovato un appiglio per intervenire sul fraudolento impiegato...ma, come vedi, siamo sempre nel campo delle ipotesi, ne più ne meno, ma fondare una tesi incontrovertibile su una ipotesi fatta senza neanche conoscere la realtà mi sembra un po' azzardato...poi capisco che dire "licenziamo il dirigente" faccia un certo effetto e venga bene...e non dico che i dirigenti, siano essi pubblici o privati, non debbano pagare se sbagliano (ai secondi accade molto più spesso che ai primi ovviamente) ma, prima di dire che occorre licenziare una persona, sia essa un impiegato o un dirigente, vorrei che si conoscessero i fatti ... tutto qui...evidentemente, però, la pensiamo in modo diverso su quest aspetto, amen.
PS: tu sei riuscito a trovare questa notizia su "il fatto quotidiano" ?
Io sono responsabile di quello che dico. Non di quello che capisci tu. [cit]
Questa è una mela...
IMHOSTICA
allora semplifichiamo ulteriormente...questa storia per come è stata scritta in quell'articolo a me fa dedurre che:
-ci sia stato un dipendente scansafatiche pseudofurbetto che consapevole che nessuno controlla il suo operato si è permesso di timbrare mattina e sera per svariati giorni senza essere mai in ufficio
-ci sia stato il suo dirigente che ha scoperto tale storia PER CASO e non per un normale controllo dell'operato del suo sottoposto
se fosse come dici tu e Flag (conoscenza dei fatti ma impossibilità nel procedere ecc ecc) nell'articolo non avrebbero dovuto scrivere che il dirigente se n'è accorto PER CASO guardando la sua auto sgommare via dal parcheggio...non trovi?
se poi venisse fuori (da non so quale altra fonte giornalistica) che le cose sono andate diversamente allora il discorso va rivalutato in base alle nuove indicazioni...mi pare ovvio
sul Fatto non ho trovato nulla...ma è pure vero che non ho cercato molto...
no, i fatti vanno conosciuti bene per il dipendente, mentre per il dirigente basta un'ipotesi
mettiamo sullo stesso piano il ladro da uno che non ha fatto, ed e' tutto da dimostrare, i controlli?
quante volte ti sei trovato, aggiungo, nella tua vita, nella situazione in cui hai dovuto scegliere di "condannare" una persona e, presumibilmente, di rovinargli la vita, o di dare a lui e alla sua famiglia , problemi piuttosto pesanti?
quante volte sei stato in posizioni apicali nelle quali hai dovuto gestire il tuo tempo e le tue attivita'
quante volte sei stato di fronte a un giudice del tribunale del lavoro, e magari, hai dovuto riassumere uno "pseudofurbetto" protetto daa leggi, giudice e sindacati (oltre che dai colleghi)
ripeto: a discòre nun e' fadiga
con buona pace dei difensori sfanculanti delle conquiste dei lavoratori (che sarebbe a volte piu' corretto chiamare occupanti di posti di lavoro)
Ultima modifica di ABCDEF; 21/01/2017 alle 13:03 Motivo: Unione Post Automatica
quante volte hai dovuto valutare situazioni (aldilà di quelle dirigenziali di cui vanti una esperienza) di cui non non sai assolutamente niente?immagino innumerevoli...e quante volte in merito a tali situazioni la tua valutazione ha generato una opinione?immagino innumerevoli...quante volte ha generato addirittura una decisione?immagino altrettante...questo per la solita frase dal sapore Dorico "a discòre nun e' fadiga"
chiarito questo aspetto e ritornando al succo della questione ti potrei dire che il ladro (dipendente pseudofurbetto che truffa la collettività) può rubare SOLO nel momento in cui il suo diretto superiore glielo permette...e sempre nel caso specifico appare evidende (leggendo quell'articolo) che il ladro rubava alla collettività con estrema disinvoltura intere giornate di lavoro...a me questo fatto (unito alla indicazione che tutto ciò è stato scoperto per caso) mi fa pensare che quel dipendente andrebbe preso a pedate nel culo e che quel dirigente non sa assolutamente fare il suo mestiere di direzione e controllo dell'operato dei suoi sottoposti.
Siccome io "non ho esperienza" chiedo a te cosa si fa quando un dirigente non sa fare il suo mestiere?...gli si da un premio?...o lo si caccia via favorendo la sua poltrona a qualcuno che invece la merita?oppure il dirigente per definizione è infallibile?...
dimmi...sai io "nolocapiscio"![]()
Ultima modifica di Stinit; 21/01/2017 alle 13:33
no, non e' chiarito: se si parla di neurochirurgia il mio parere, che pure ho il diritto di farmi, npon vale come quello del primario del karolinska instituet, e nemmeno quello del mio medico di famiglia
poi una cosa e' il "dover valutare", e una cosa e' il volerlo pervicacemente fare, anche in assenza di infornmazioni rilevanti, assenza che e' la ragione per la quale anche il piu' esperto rimane prudente.
il dirigente (almeno nel privato) e' per definizione fallibile, e infatti e' licenziabile, e viene licenziato, facilissimamente.
nel pubblico, tutto si dirada, cosi' la responsabilita' del dirigente , come iil senso del dovere del dipendente.............per questo dico che quello che ha fatto sto dirigente e' encomiabile, anche se non lo sara' da parte del suo capo, che avra' una gatta da pelare a fronte del possibile reintegro del birichino, perche' ha fatto il suo dovere in un ambiente in cui nessuno lo fa, e a fronte di rogne anziche' di vantaggi per la sua carriera.
be il fatto che il dirigente debba fare il suo dovere (tra cui c'è il controllo dell'operato dei suoi sottoposti) non mi pare una cosa encomiabile o eccezionale...dovrebbe essere la normalità...viene pagato molto di più del dipendente "base" appunto per fare quel lavoro...
come che non mi pare una cosa addirittura da premiare il fatto che tale furbetto sia stato stanato dal caso e non da un lavoro svolto con metodo...
ok, hai ragione
scusami per la montagna di cazzate
infatti, con tutti i fancazzisti che ci sono sia nel privato che nella PA, cio' che e' successo e' tanto comune da averlo messo sulla stampa.......ah, lo hanno messo per il "per caso" , probabilmente........
sorry
io continuo a pensarla come detto
ps per il metodo, probabilmente si dovrebbero inchiappettare qualche intermedio, che stara' facendo la scena di john beklushi in blues brothers, quando incontra la moglie.......
Ultima modifica di ABCDEF; 21/01/2017 alle 17:06