Perdona la mia franchezza, ma il tuo messaggio conferma il concetto che ho espresso sopra.
Il problema dovresti portelo “a prescindere”, direbbe Totò... Ma porsi il problema solo quando certe cose si vedono con i propri occhi, è moralismo e se permetti anche un pizzico di egoismo. Perché il fatto che io vado in Africa con la moto vecchia è una cazzata che faccio per compiacere il MIO senso di moralità effimera. Se, invece, l’obiettivo della mia vita è quello di aiutare il più possibile chi sta peggio di me, e voglio farlo pure alimentando la mia più grande passione che è quella di viaggiare in moto, allora mi compro un gs, un super Duke, un transalp, o quello che mi pare e piace e che mi posso permettere, vado in uno dei tanti villaggi nel cuore dell’Africa e mi faccio il culo per aiutare quella povera gente a raggiungere degli obiettivi che noi diamo per scontato, come avere l’acqua potabile, un livello di sanità esistente e del cibo tutti i giorni.
Ma se vado in viaggio, a passare il mio tempo libero in moto in alternativa a trovarmi con le palle a mollo nelle Bahamas, non aiuterò proprio nessuno se comparirò su un rottame di moto al posto della più figa delle moto fighe.
Nella vita contano sempre i fatti, non le apparenze. Nel bene e nel male, è sempre così.
Non voglio accusare nessuno con questo messaggio, ma esporre un pensiero radicato in me.
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