Citazione Originariamente Scritto da Shining Visualizza Messaggio
Ho spesso avuto a che fare per motivi professionali con sinistri anche mortali, che vengono ricostruiti dai consulenti del giudice e da quelli di parte con criteri leggermente più scientifici della tua esperienza come guidatore, anche se fai decine e decine di migliaia di km l'anno.
In questa tabella sotto, supportata da tutti i calcoli del caso, puoi vedere che per arrestarsi mediamente un veicolo a 150 km/h impiega ben 36 metri in più di uno che va a 130 km/h. Prova a trovarti (ti auguro non succeda mai) una fila di auto ferme subito dopo l'uscita da una galleria, con in fondo alla fila un tir, e poi mi dici se quei 36 metri in più sarebbero serviti o meno
Frenata di emergenza, gli spazi necessari per arrestare l’auto – Giovanni Mancini
E' palese che maggiore velocità significhi anche tempi di arresto maggiori e con maggiore distanza. Seguendo tale ragionamento però allora sarebbe logico fissare limiti di 110 o 90 km/h ed avremmo la certezza che potremmo fermarci in spazi brevissimi.
Detto questo ovviamente io credo che tutto possa avere una logica e che non vada preso in valore assoluto. Ok 150 ma solo ed esclusivamente in condizioni ottimali ed in tratti idonei a tale velocità. Poi ovviamente sta anche all'intelligenza del guidatore: su un tratto autostradale dove sò che possono esserci pericoli come ad esempio tratti critici con curve pericolose all'uscita di gallerie sta a me capire che li non posso andare ai 150 ma forse nemmeno a 130. Poi invece in punti dove ho 3 o più corsie con ampie visuali con poco traffico non vedo problematiche a tenere ben altre medie.
Ecco, questo in soldoni potrebbe essere a mio avviso un ragionamento sensato.