già cosi va meglio
ho sbagliato mi son confuso con bimota, non se ne vedono tante in giro sai com'è.. poi per me l'ultima vera laverda era la 1000 jota non quelle bicilindriche in linea and acqua
ma perchè hanno fatto un 6 cilindri? che senso ha?
già cosi va meglio
ho sbagliato mi son confuso con bimota, non se ne vedono tante in giro sai com'è.. poi per me l'ultima vera laverda era la 1000 jota non quelle bicilindriche in linea and acqua
ma perchè hanno fatto un 6 cilindri? che senso ha?
Ultima modifica di Krav; 03/06/2009 alle 22:08 Motivo: UnionePost automatica
Le bicilindriche cui fai riferimento tu erano però delle vere Laverda, i motori erano infatti derivati dal bicilindrico 500 degli anni settanta, con svariate modifiche per renderli più performanti... purtroppo però l'affidabilità è rimasta quella degli anni settanta... cioè scarsa.
La Bimota con motore Yamaha 600 della FZR era la YB6, gran bella moto per l'epoca, aveva goduto di una certa diffusione infatti...
In effetti la scelta è stata bizzarra e non si è rivelata vincente, ma il motore e la moto sono stati progettati ex novo... 6 cilindri significano tanta potenza... ma anche peso, ingombro in questo caso longitudinale e difficoltà nel sistemare gli impianti accessori quali alimentazione e radiatori, oltre che la scelta obbligata del finale con cardano. Però ti assicuro è un gran pezzo di meccanica. E il sound è INEGUAGLIABILE![]()
Ultima modifica di Krav; 03/06/2009 alle 22:19
Nemmeno a me piacevano i vari bicilindrici ghost e compagnia... più che altro per l'estetica e la fama di scarsa affidabilità...
Credo comunque che Laverda meriterebbe qualcosa di più che non essere un marchio dimenticato nella galassia Piaggio. All'estero ad esempio c'è ancora una folta schiera di appassionati delle moto arancioni... è un marchio non da meno di Ducati e Guzzi...
Eccola http://yfrog.com/a0dscn2319j
è il tentativo di De Tomaso di far fronte allo strapotere delle giapponesi, Honda in testa, nel settore maximoto. Il motore, soprattutto nella parte termica, è chiaramente ispirato al quattro cilindri della CB 500... purtroppo materiali, accuratezza nell'assemblaggio e componentistica non erano altrettanto validi... anche questo un bell'esempio di meccanica, ma molto fragile.