Citazione Originariamente Scritto da 357magnum Visualizza Messaggio
A parte il fatto che quanto stai affermando lo dovresti provare, perchè a me non risulta affatto, c'è da considerare che l'islam oggi, e non nel medioevo, continua a considerare valide quelle regole proprio perchè Maometto faceva così.
Quel che ha detto la Santanchè (che a me non sta simpatica e di cui non condivido il luogo per le esternazioni, ne oggi ne davanti al Vigorelli un mese fa) è però sostanzialmente assolutamente corretto, anche nella forma.
Ha detto infatti: "per la nostra cultura sarebbe un pedofilo" e come vogliamo chiamare uno che sposa una bimba di 9 anni e che poi ne pretende prestazioni sessuali? In Yemen c'è una sorta di moratoria fino a 12 anni (ma non è che cambi molto, e neppure sempre è rispettata)
Sarebbe il caso che dei diritti (negati) delle donne si parlase un pò di più nel mondo occidentale. L'islam le opprime in un modo intollerabile.

A me la Santanchè, lo ripeto, non sta simpatica, ma certe cose vanno dette.
E non condivido affatto l'opinione di chi chiede prudenza.
E' un atteggiamento che a me suona come codardo e imbelle che non porterà a nulla di buono nel confronto con una civilità che riconosce solo la forza, giacchè il dialogo è praticamente impossibile (per lo meno allo stato attuale delle cose)
Quello dell'Islam è un argomento che mi prende parecchio, mi sono letto (e continuo) un pò di libri in proposito e pur non essendo propriamente un islamista qualche informazione ce l'ho, oltre ad aver viaggiato parecchio e per diverso tempo in paesi islamici e aver parenti anche stretti che c'hanno soggiornato per anni. Dico questo prima che qualcuno se ne esca dicendomi che non conosco l'Islam ecc. ecc.

Modifica : a parte certi matrimoni di convenienza tra potenti, nel medioevo ci si sposava , sì giovani, ma non così tanto (e si vivevam un bel pò meno) diciamo fra i 16 e i 22 , grossomodo.
tra le mogli defunte o ripudiate di Carlo Magno c'erano bambine di 12 anni....

La Santanchè come spesso accade se non inserisce il contesto "storico" dà una lettura del tutto fuorviante della cosa e usare il relativismo culturale è pericoloso.