no, davvero no. possiamo ipotizzare che, se esiste una contropposizione di pareri, la donna sia andata in tribunale per far riconoscere il diritto alla propria figlia, dove apparte naturale pensare che, eto'o non fosse daccordo?
possiamo ipotizzare che, eto'o non abbia convinto il giudice e l' abbia costretto a prendersi le proprie responsabilità sino ad allora negate?