io invece a te chiedo....perche' ti sei fermato per vedere "cosa succede" visto che gia' erano tutti sul posto? Volevi per caso dare una mano? .......
la prima regola quando si incontra un incidente e' quello di non fermarsi MAI se gia' ci sono i soccorsi.
Almeno a me hanno insegnato cosi' a scuola guida...
anch'io ricordo l'episodio dei Alfredino Rampi, il suo viso in fotografia e l'apprensione durante tutti i tentativi di salvataggio, ero piccolo, 7 anni e piansi a dirotto una volta saputo il triste epilogo. in tutta onestà adesso ho perso un pò di sensibilità, probabilmente difficilmente piangerei per un episodio analogo, forse non conoscendo le cause di una colonna anch'io imprecherei...non so argomento delicato. Dovremmo sempre cercare di essere bambini dentro, puri e spontanei, molte cose andrebbero meglio, da qualche parte così c'è scritto nel vangelo di Matteo e io da credente lo condivido.
Keir non ti conosco direttamente ma apprezzo il tuo modo di intervenire, un abbraccio!
Originariamente inviata da kkk (che ancora non aveva smaltito il sakè)
Sticazzi Bond... ieri al ritorno sotto l'acqua ti ero dietro ed hai tirato una sgommata di potenza con tanto di intraversata fuori da una curva da far impallidire Stoner...
Grazie a Beppe per la foto in avatar;)
Quando incontro un incidente, grave, o potenzialmente tale, non riesco a non fermarmi o avvicinarmi chiedendo se possa servire aiuto..e forse è la deformazione professionale, o l'idea che in quelle circostanze anche un piccola manovra sanitaria può cambiare di molto le cose.
Quello che si vede in tivvù, o si legge nei giornali, di tragedie e gravi fatti di cronaca che parlano di malattia mentale, e poi passano come la "normalità" delle cose, mi fa incazzare. Perchè se diventa un fatto culturale, la normale pazzia delle persone, la anormale indifferenza che poi è assenza di sensibilità, siamo fottuti. Non credo che esista in nessun essere umano che abbia tutti gli attributi per essere chiamato tale, la tendenza al menefreghismo o al cinismo freddo e lucido.
Vabbè..meglio che non proseguo sennò divento prolisso e rompipalle..
Però ho notato una cosa: che tra motociclisti esiste spesso, una solidarietà, un'attenzione maggiore alle difficoltà di un altro biker fermo sul ciglio della strada. Allora forse la riflessione potrebbe essere che quel qualcosa che ci fa amare così tanto andare su due ruote, sia una Triumph che una Vespa 50, sia legata a quella sensibilità diversa dalla norma, verso le altre persone..
Lamps
"smanettoni incalliti vogliosi di baruffa!"
"Aspetto che il panico cresca, quando la paura si tramuta in visioni celestiali, inizio a staccare..."
la TV ha questo strano potere di alterare la percezione della realtà, oramai anche un normale tg appare come un telefilm, finchè non siamo coinvolti direttamente da un qualsiasi avvenimento non ne percepiamo la reale importanza.
non è la prima volta che mi tocca quotare il dopato in pieno, la pensiamo allo stesso modo...devo proccuparmi?
vado clamorosamente OT ma qui mi tocca quotare alla grande![]()
"...in realtà per l'animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo." Chris McCandless
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