non è così. le forze dell'ordine (o chiunque altro detenga legittimamente un arma) possono aprire il fuoco solo quando sia in pericolo la loro vita o quella degli altri.
l'art.52 c.p. parla chiaro, si spara solo quando il pericolo (di vita perché sussista il requisito della proporzione) è ATTUALE. Questo vuol dire che se il motociclista sta solo scappando non si può sparare ma se "ipoteticamente" il motociclista dopo aver superato il primo agente si stia direzionando verso il secondo agente o chiunque altro cittadino, per investirlo, il primo può sparare anche alle spalle in quanto è in pericolo l'incolumità dell'altro agente o di chiunque altro cittadino.