E su questo hai ragione, se uno prova ad investirmi anche io che sono un privato cittadino posso difendermi.
Tuttavia... l'articolo del codice penale cui si fa riferimento in questi casi è quello dell'uso legittimo delle armi (art 53 CP).
In questi casi, che potrebbero dare adito ad una interpretazione dubbia (giacchè il disposto dell'art. recita:"Ferme le disposizioni contenute nei due articoli precedenti, non è punibile il pubblico ufficiale che, al fine di adempiere un dovere del proprio ufficio, fa uso ovvero ordina di far uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica, quando vi è costretto dalla necessità di respingere una violenza o di vincere una resistenza all'Autorità e comunque di impedire la consumazione dei delitti di strage, di naufragio, sommersione, disastro aviatorio, disastro ferroviario, omicidio volontario, rapina a mano armata e sequestro di persona."
il legislatore (fonte altalex): "..ha risolto la querelle attinente alla fuga del reo che si inscrive nel novero delle condotte di resistenza cd. passiva: per un indirizzo ermeneutico si reputava legittimo salvaguardare l’incolumità pubblica e la sicurezza dei cittadini esplodendo colpi di fuoco al fuggiasco onde evitare non fosse assicurato alla giustizia. La giurisprudenza sopravvenuta ha negato che tale uso delle armi fosse legittimo poiché si violava il balancing dei valori in gioco, avuto riguardo delle condiciones rebus sic stantibus: peraltro, un progetto di legge non del tutto recente, postulava l’esigenza di mutare legislativamente tale indirizzo introducendo una scriminante ad hoc che legittimasse l’uso delle armi contro i fuggitivi in casi tassativamente indicati, come gli scafisti o i contrabbandieri, laddove il giudizio di riprovevolezza della condotta era particolarmente grave e l’esigenza di prevenzione del crimine maggiormente sentita. Sul piano normativo, comunque, resta univoca l’intentio del legislatore, fermo nel non legittimare l’uso delle armi sui fuggitivi: l’art. 158 ultimo comma del regio decreto 773/1931, (TULPS), prevede, ad esempio, la possibilità di usare le armi per impedire i passaggi abusivi attraverso i valichi di frontiera. Si contrasta, quindi, una condotta attiva invasiva e non una fuga. Peraltro la norma è integrata dalla legge 494/1940 che prevede che, comunque, prima di esplodere colpi d’arma, il militare deve intimare “l’ALT”. Ancora più chiaramente gli artt. 1 – 3 della legge 100/1958 vietano l’uso delle armi allorché il contrabbandiere si dia alla fuga o abbandoni il carico. Permane, quindi, il limite costituzionalmente orientato: la proporzione tra il bene che si vuole tutelare e quello che l’uso de mezzi di coazione lede. Tanto esposto, la giurisprudenza ha ravvisato nell’uso delle armi avverso il fuggitivo una deroga assolutamente eccezionale, nei casi pratici, individuata in ipotesi tassative enucleate da specifiche disposizioni di legge: il passaggio abusivo delle frontiere, il contrabbando e la custodia dei detenuti. La resistenza posta in essere con la fuga, infatti, determina la mancanza del rapporto di proporzione tra l’uso dell’arma ed il carattere non violento della resistenza opposta al P.U."
In conclusione il poliziotto ha sbagliato a sparare ma il cretino più cretino è stato il motociclista: un vero idiota integrale, che non ha neanche un minimo di solidarietà da parte mia in quanto utente di una motocicletta.
Non gli auguro nulla di male, ma certo ritengo che si sia procurato ogni male quasi da solo, sfruttando il momento di idiozia di un poliziotto.
Vorrei vedere però quanti dopo essere stati quasi investiti da una moto a tutta birra non avrebbero sparato, la reazione è sbagliata ma in certe situazioni bisogna trovarcisi. Resta cmq valido il discorso che ho fatto l'altro giorno: se non sei in grado di stare calmo ha forse sbagliato mestiere.
La legge non è chiara per niente...ci sono tante interpretazioni, ora in gran parte sono contrarie allo sparare sul fuggitivo (salvo determinati casi)....
E comunque il poliziotto ha sparato alle gambe..... non al bersaglio grosso.... non voleva (e non l'ha fatto) uccidere ma solo fermare il cretino.