A prescindere dal fatto che uno la moto la può usare anche solo per andarci in paese a prendere il latte .... non possiamo negare che anche l'okkio voglia essere appagato pienamente a fronte di un sofferto alleggerimento del portafogli...Originariamente Scritto da valterone
Giusto!Io non mi muovo da casa se non ho la piastra inferiore spessa almeno 8 centimetri......metti che mi capiti di frenare.....
Ma....minchia.... adesso che ci penso la piastra più spessa pesa di più.Io la moto la voglio leggera....ma la piastra spessa non si discute....vorrei anche una puttanazza vergine.....e il tutto deve costare poco.
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Se poi la piastra mi pesa uno 0,2% in piu' sul peso totale della moto direi che posso anche soprassedere....al massimo mi aiuterà a "tenere" giù la moto visto che si impenna con estrema facilità
Parlando poi di prezzi direi che come costi di industrializazione fare un piastra brutta e fare una piastra bella ...costa pressapoco lo stesso...potrei capire se stessimo parlando di un prodotto artigianale , ma visto che si parla di un prodotto industriale credo che le differenze siano veramente minime in termini di materia prima e lavorazione meccanica...
Piuttosto direi che spesso alcune scelte aziendali sono aimè guidate non tanto da un discorso di "risparmio" ma piuttosto di "margine di guadagno" ... vorrei infatti capire quanto del "risparmio" avuto in Triumph dall'aver messo su di una moto "nuova" un propulsore "vecchio" è stato tradotto anche in una "minore spesa" per l'acquirente...e quanto invece è aumentato il "margine di guadagno" per l' Azienda dall'aver utilizzato processi ed impianti industriali già ammortizzati da minimo 5 anni.
