Citazione Originariamente Scritto da black panther Visualizza Messaggio
Tesoro ti sono tanto vicina..
sono passati quattro mesi..solo ieri ho preso il coraggio a quattro mani
e sono andata nel reparto dove l'anno curata per sette anni..
ormai era di famiglia ho preso i biscotti pugliesi che lei usava lasciare nel cucinotto degli
infermieri e un omaggio al dolcissimo medico che ci ha seguite (nel bigliettino
in cui cerco di esprimere con quanto più calore possibile la mia gratitudine,
mi scuso per la calligrafia "..ma mi trema la mano..").
Appena sono entrata ho sentito mia mamma, era come se fosse lì,
quando in reparto mi hanno vista mi hanno tutti salutata calorosamente
e l'agitazione iniziava a salire e gli occhi a scoppiarmi..attendo il medico che
sta visitando inizio a sventolare il ventaglio nervosamente, mi siedo composta,
mi alzo, cammino. non devo piangere non devo piangere non devo piangere osservo la sala d'aspetto
le lunghe attese le donne coi foulard in testa i figli impauriti, dal grado di
terrore negli occhi vedi se sono appena arrivati o no
non devo piangere non devo piangere non devo piangere
passa un altro medico mi saluta scruta i miei occhi lucidi
voglio scappare via lascio il pacchetto e scappo
no tu non vai da nessuna parte sei stata annunciata e aspetti
arriva lui...un sorriso da lontano..gli si illumina il viso si avvicina
e mi chiede come va? Inizio a singhiozzare balbetto grazie per tutto
quello che ha fatto per noi per tutto quello che fa ogni giorno per i malati
ma lei come sta? Non lo so dottore,continuo in lacrime, non sono piu tornata a lavorare
ho bisogno di cambiare vita, sto cercando di andare
via da rimini, non riesco più a tornare alla vita di prima..
mi perdoni non ho quasi mai pianto in questi mesi ma venire qui è stata un'emozione troppo forte..
lui affranto, in sette anni avevo sempre riso e scherzato durante le visite di
mia mamma..ma con lui potevo essere me stessa perchè lui ha camminato al nostro fianco..
Qualche minuto eterno io che continuavo a piangere e a scusarmi
ad un certo punto mi sono avvicinata l'ho stretto forte tra le braccia gli ho detto
GRAZIE l'ho baciato e senza voltarmi indietro me ne sono andata..
Ieri pomeriggio ero stremata e mi sono rifugiata nel sonno ma sento
di aver fatto una cosa importante..

Elena grazie per il tuo spazio, avevo bisogno di condividere,
è come se fossimo la stessa persona che si sta muovendo
lungo la linea del tempo..futuro e passato, passato e futuro..

Elena sarà dolce e sereno..ora..
..avrai spalle larghe per elaborare ciò che devi elaborare..dopo..

una cosa è certa..non sarai più la stessa perchè qualcosa di prezioso che era fuori di te ad un certo punto ti entrerà dentro e non ti abbandonerà mai più:tua madre, la sua essenza, il suo insegnamento la sua eredità..
Come una fiaccola luminosa che affida alle tue mani: "Ecco tesoro grande io lascio questo mondo, ora tocca a te, sii forte sii fiera e soprattutto ama la vita"
Quando ascolto la canzone della Nannini che ho in firma
mi sembra che lei mi stia parlando proprio così..

Elena ricordati che tuo figlio sta per imparare proprio da te come si può vivere un evento doloroso ma naturale come la morte..

Ti abbraccio forte



Siamo più in sintonia di quanto noi stesse credessimo: MI HAI FATTO COMMUOVERE.
Ho probabilmente tanto bisogno di piangere, ma non riesco a farlo: ho troppe cose da fare, il mio scudo alle emozioni ( come ha detto qualcuno di voi..GIUSTAMENTE!)
La situazione è peggiorata, ma l'ambiente e le persone incontrate all'hospice sono eccezionali...mi hanno dato tranquillità e serenità: sono certa che siamo stati fortunati ad avere questa opportunità.

p.s. uno di voi, in mp, mi ha fatto riflettere e mi sento di riportare un suo concetto: non ho creato questo spazio per farmi CONSOLARE, ma per CONDIVIDERE...e così è stato: siete grandi ragazzi, tutti!!!