Trattandosi del generale e non del senatore, credo che anche le simili idiozie sono e restano attuali, in quanto la riflessione del generale verteva sulla estrema utilità e importanza del settore militare, come supporto alla democrazia e garante della tua e mia libertà, la pubblica sicurezza è quella cosa che ci permette di essere liberi nel nostro paese e nei paesi come il nostro. Ovviamente non si intende la creazione di una dittatura militare.
Per non errare sul personaggio è quello che alla firma della resa del giappone durante la seconda guerra mondiale disse:
«Siamo qui riuniti, in quanto rappresentanti delle maggiori forze belliche, per firmare uno storico accordo, grazie al quale la pace verrà ripristinata. È mia grande speranza, e speranza di tutta l'umanità, che con questa solenne occasione, possa emergere un mondo migliore, dal sangue e dalla sofferenza del passato. Un mondo basato su fiducia e comprensione. Un mondo dedito alla dignità dell'uomo e alla realizzazione del suo desiderio più ambito di libertà, tolleranza e giustizia.»