non so per gli altri, ma nel mio commento negativo non c'è una connotazione politica, altrimenti dovrei fargli un monumento. Semplicemente mi piace poco come attore e meno ancora come regista. Si sa vendere bene, e tutto quello che fa assume una valenza culturale che mi sembra sopravvalutata. Se della Costituzione parlasse un giurista o di Dante un letterato riscuoterebbero la metà dei consensi.
Di solito sono perfettamente allineato e coperto ai giudizi della critica cinematografica, nel caso del film "La vita è bella" proprio no