
Originariamente Scritto da
paper
Sentito ieri sera il tizio del 5S in collegamento da Santoro. Se le buone notizie dalla politica sono che c'è gente simile in parlamento, stiamo freschi.
Tante belle parole su come loro sono competenti e gli altri incompetenti e ladri, ma le risposte reali non ci sono.
Vediamo per esempio la legge elettorale.
Santoro chiede quali siano a questo punto le loro intenzioni elettorali: andare subito alle elezioni ed avere il 51% (forse intendeva 50%+1?) e governare da soli, visto che si appellano al proporzionale della Corte Costituzionale che ragionevolmente porterebbe ad uno stallo simile a quello che portò alle larghe intese?
Il tipo risponde che non è così, glissa, sostiene che basta essere il "primo partito" avendo un solo voto più degli altri per far sì che quegli altri debbano accettare e sostenere una loro proposta di governo. Il ché mi farebbe pensare che per qualche misterioso motivo avrebbero diritto di fare un governo di minoranza come non si vede da nessuna parte al mondo. Oltre tutto con l'obbligo per gli altri di sostenerli in parlamento. Forse perché rappresentano 9 milioni di elettori anche se i partiti rimanenti ne rappresentano il triplo?
Poi parlando del Pregiudicatellum dice che è una porcheria perché è costruito in modo che un partito può ottenere tipo il 18% e successivamente vincendo il ballottaggio poter governare col 53%. Inammissibile!
Ma come, che differenza c'è con l'avere metti il 25-30% col proporzionale e tornare al discorso che sosteneva prima, con in più una maggioranza legale in parlamento? Non sarebbe il cacio sui maccheroni? Vinci il tuo bel maggioritario, visto che sei sicuro di essere il più votato dagli italiani, e fai che cazzo vuoi per il bene della nazione ("siamo tutti pronti a morire per il nostro paese!" disse poco prima quasi con le lacrime agli occhi).
Tra l'altro alla camera, una volta eliminato il senato, dove il 5St ha maggiori possibilità.
Tralasciamo poi certi svarioni di Travaglio (il quale bisogna riconoscere che non ha risparmiato critiche (una) allo stesso Grillo).
Per esempio che Berlusconi al ballottaggio non inciterebbe a votare Grillo per destabilizzare, come aveva sostenuto un altro) ma il PD per poi fare l'inciucio. Ma quale inciucio, gli hanno risposto? Se il vincitore del ballottaggio si piglia tutto e governa tranquillo! E dovrebbe invece invitare a far vincere il PD?
Sinceramente per me questa è non solo fuffa, ma fuffa condita di malafede. Ormai in campagna elettorale stanno intortando alla grande i soliti scontenti di memoria corta e poco comprendonio in campo istituzionale. Oppure non ho capito io, nel qual caso qualcuno mi illumini.