mah...mi lascia abbastanza perplesso lo stupore che desta il cambio nomine nel movimento. Nei partiti tradizionali succede abitualmente di peggio,senza però metter in dubbio lo scranno,sinceramente preferisco così.
Nel caso in questione,per mantenere fino in fondo la coerenza con quanto promesso in fase elettiva non vi erano grossi dubbi sull'espulsione dei reprobi.Chi sbaglia paga,le regole valgono per tutti nello stesso modo. Servire il paese è un privilegio che spetta a pochi,che quei pochi siamo quantomeno i migliori. O vogliamo una pleteora di Razzi e Scilipoti?