Citazione Originariamente Scritto da gixxxer Visualizza Messaggio
Fermissimo, alle volte non è questione ne di complottismo ne di ingenuità. Non so se hai avuto la sfortuna di avere un parente malato oncologico
senza nessuna polemica e senza voler imporre le mie convinzioni anche perchè sinceramente no ne ho di ben definite ti rispondo che purtroppo si, come alcuni qui sanno ho perso la mia compagna il 13 Marzo 2011 per un astrocitoma che aveva recidivato dopo un paio di anni dalla prima operazione e dopo alcuni cicli...insomma la solita trafila che per alcuni porta alla guarigione e per altri no

ma questa esperienza personale non mi esenta dal mantenere un approccio al problema distaccato visto che me ne sono occupato e tutt'ora me ne occupo per ragioni professionali...non metto certo Di Bella sullo stesso piano di Vannoni...ci sono senz'altro fondamenti validi nella sua terapia ma sono fondamenti parzialmente utilizzati anche dalle attuali terapie tradizionali...

per esempio la somatostatina, in un suo analogo chiamato Octreotide è da tempo utilizzato in alcuni tumori inoperabili del tratto intestinale...ma mi ero appena laureato, e parliamo di quasi 25 anni fa, e già si parlava di somatostatina come ormone che poteva fermare o rallentare il proliferare dei tumori...non vado troppo in dettaglio ma esso funziona abbastanza purtroppo solo in quei tipi di tumori

penso che il futuro prossimo possano essere i farmaci biologici...almeno per liberarci dagli effetti tossici delle chemio...anche a parità di guarigione già sarebbe un passo in avanti nel fornire una molto migliore qualità della vita (no calvizie, no vomito, no spossatezza etc. etc.)

sul discorso umanità dei medici ti do pienamente ragione...e dobbiamo tutti vigilare su comportamenti intollerabili, però anche tutti noi dobbiamo capire che un medico deve evitare a tutti i costi il meccanismo di transfer...se si prende a cuore tutti i casi, ed alcuni sono davvero strappacuore, pensate solo per un momento ai bimbi malati e condannati a 3/6 mesi di vita, agli sguardi disperati ed imploranti dei genitori magari venuti da 1000 km lontano...o smette di fare il medico o torna a casa e si appende ad una trave...a volte un po' di freddezza va autoimposta, ripeto però che, anche se in un ambito di parziale distacco, l'umanità non dovrebbe mai mai e poi mai mancare