Mentre sulla 2T della stessa cilindrata avvenne una differenziazione estetica (tra Benelli 250 2C e MotoGuzzi 250 TS), per la quattro cilindri le differenze si limitarono ai soli emblemi del marchio.
Brutta una, brutta l’altra, bella una, bella l’altra.
A me non piaceva esteticamente, ma ero attratto in modo morboso dal (micro)motore a 4 cilindri in linea, da “ben” 58cc di cilindrata unitaria (non era un 250 “pieno, perché il realtà sviluppava solo 231cc), anche se aveva circa 10 cavalli in meno rispetto al mio Gilera 2T di analoga cilindrata.
Un “frullino” decisamente piacevole da ascoltare.
Devo ammettere che se avessi del posto (e soldi da buttare) mi (ri)comprerei un Benelli 125 2C, ma anche un MotoGuzzi 250 TS (era più bello del Benelli), un Benelli 504 (o l’analogo modello Guzzi) e SOPRATTUTTO un Benelli 750 Sei.
Non il 900 perché era decisamente più brutto e meno personale del 750.
Sempre della Benelli, acquisterei volentieri anche il primo Tornado Tre 900 (magari in versione RS) e l’ultimo 1130 Tre K (per alternarlo al Tiger Sport) e magari uno scooter col tetto Adiva per non prendere l’acqua.
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Originariamente Scritto da Fermissimo
