Approccio insolito per l'epoca...
L'FZR 750 ....Una delle mie preferite di sempre, già solo la melodia del cinque valvole per me era libidine pura!!!![]()
Io dopo una lunga serie di cinquantini e 125mi sono scapicollato per vari anni su un RD350 LC, poi VF 500 - VF 750 ecc. a salire.
Purtroppo il risultato dei pacchetti elettronici è proprio quello di aumentare costantemente le velocità in tutte le situazioni e non è un caso che il terreno di sviluppo principale degli stessi siano le corse.
Forse non te ne sarai accorto ma la tendenza progettuale ed il marketing orientano il consumatore proprio in quella direzione. Di anno in anno vengono proposte moto con aumenti continui di cavalli e di soluzioni elettroniche sempre più raffinate e costose per gestirli. Per capire gli effetti di questa politica basta semplicemente leggere qualche post indietro in questo thread ed osservare che di quello si parla.... Nel valutare una naked ci si rammarica della velocità limitata delle prestazioni in pista, della insufficiente raffinatezza del pacchetto elettronico ecc.
Perfetto. Ma nella pratica l'illusione ed il conseguente effetto è proprio questo. Rifletti un'attimo... Negli anni 90 avresti mai visto un neofita entrare dal concessionario ed acquistare un GSXR1100? Oggi è frequente vedere persone che iniziano il loro percorso in sella saltando tutti passaggi nella convinzione che "tanto basta mettere la mappa rain o city" o come cavolo la vuoi chiamare ed il gioco è fatto, puoi comprare e guidare tutto ciò che vuoi, a prescindere dalle tue capacità, magari spendendo 30K euro per usare 90 CV. Di certo da questo punto di vista e facile capire a chi può interessare andare in questa direzione....
Comunque tornando all'amore per il progresso tecnologico in campo motociclistico quello che più ho apprezzato nel trascorrere degli anni sono state le evoluzioni ciclistiche e soprattutto l'evoluzione degli pneumatici. Tutto il resto, seppur obiettivamente rilevante, non mi ha sconvolto la vita.
Avrò probabilmente un concetto della moto non all'avanguardia ma guido (non piloto) "esclusivamente a scopo ludico" e ciò mi porta ad uscire solo in condizioni ottimali e ad osare "quel poco" quando il contesto lo consente conscio del fatto che, seppur avessi un mezzo imbottito di elettronica, il trattore dietro la curva cieca mi ucciderebbe ugualmente. La strada non è una pista. Ciò che a mio parere conta davvero è l'esperienza e la competenza che direttamente ne deriva.
Ho la mia andatura (da naked) e la trovo appagante e divertentissima soprattutto nelle sfumature, proprio quelle di cui l'elettronica mi priverebbe. In considerazione di ciò, cioè di quelle che sono le mie esigenze, non ne sento il bisogno e non ne apprezzo particolarmente la funzione.
Questo non significa che in diversi contesti, per altre esigenze o gusti personali l'elettronica non possa risultare fondamentale.
Mi permetto solo di aggiungere che se con le competenze tecnologiche ed ingegneristiche attuali, venisse prodotta una naked non con 200 ma con più o meno 140 Cv x 170-180 kg, telaio, sospensioni, freni e pneumatici di alto livello, coppia lineare con punta max sui 120 Nm intorno ai 5500 giri, priva di elettronica (se non per il controllo dell'accensione/combustione) e, soprattutto, un bel cavetto di acciaio da 10 euro collegato alle serrande dei corpi farfallati "correrei all'istante" dal concessionario. Verosimilmente non spenderei molto ed acquisterei divertimento ed affidabilità a badilate.
Probabilmente il concessionario/produttore, dopo avermela consegnata, non mi vedrebbe praticamente più e se questo sarebbe certamente nel mio interesse, lo sarebbe un po' meno nel suo.![]()








mi sono scapicollato per vari anni su un RD350 LC, poi VF 500 - VF 750 ecc. a salire.
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