
Originariamente Scritto da
caféRacer
Leggendovi mi è venuta voglia di dire come la penso io.
Secondo me, quello che voi tutti chiamate lavoro, quell'insieme di attività che dovrebbero nobilitare l'uomo e bla bla bla bla, per come viene vissuto nel nostro Belpaese e spesso anche altrove, è soltanto una forma di schiavitù.
Poi se molti di voi, quando chinano il capo davanti a ingiustizie e sfruttamenti vari, pensano di essere più bravi, diligenti e meritevoli degli altri che giustamente cercano di far valere i propri diritti, non possono che farmi sorridere.
Molta gente è contenta di barattare l'80% della propria vita per qualcosa come mille euro al mese, sentendosi pure in dovere di ringraziare... mi viene la nausea.
Io credo che chi si accontenta davvero di sopravvivere ed essere un ingranaggio passivo, sia proprio il lavoratore medio, quello che fa il mulo in silenzio aspettando il grazie che non arriverà mai dal capo che a sua volta aspetta lo stesso grazie da chi sta sopra di lui, o magari dalla moglie che invece sta a letto con me

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Buon lavoro a tutti, e non andate a casa per le feste: lavorate sodo!!!
