Dall'essere discriminato perchè di sesso femminile, all'essere favorito (magari senza meriti alcuni) per lo stesso motivo, andrebbe bene una via di mezzo.
Io sarei per la meritocrazia a prescindere sebbene (purtroppo) nel mondo reale itagliano il vocabolo è ai più sconosciuto.
Il PD ha proposto la legge e a mio avviso giustamente gli ha votato contro (tipico del PD).
Cmq per quanto riguarda il politically correct con strizzatina d'occhio alle minoranze siamo avanti anni luce; abbiamo appena avuto un ministro femmina, dalla pelle nera, immigrata ed ex clandestina. Peccato non si sappia nulla del suo orientamento sessuale; fosse stata lesbo avremmo fatto l'all in...![]()