
Originariamente Scritto da
Warsteiner
Controlla bene i distanziali ed il corretto assemblaggio del tutto. Assicurati come ti hanno detto che i distanziali sono i medesimi (sul sito bikebandit.com puoi vedere se i codici corrispondono).
Fatto questo, che è di vitale importanza, butta via quelle pastiglie vecchie, carteggia leggermente i dischi e puliscili a fondo con diluente nitro o pulitore per freni.
Assicurati che i pistoni delle pinze scorrano bene, poi monta nuove pastiglie e senza indugiare oltre parti e fatti qualche decina di chilometri per rodarle bene.
Vedrai che tutti i problemi saranno spariti.
Montare pastiglie consumate su dischi diversi, significa matematicamente ritrovarsi la ruota inchiodata ed una frenata schifosa. Non mi meraviglio quindi, delle tue sensazioni.
Le prove fatte con moto ferma, ad impianto freddo, sulla scorrevolezza della ruota, non sono per niente indicative comunque.
Per via delle normali tolleranze di fabbricazione, difficilmente i dischi vengono a trovarsi centrati al centesimo di millimetro rispetto alla metà delle pinze. Questo fa sì, insieme all'inevitabile attrito di funzionamento dei pistoni, che pompando la leva con la moto ferma, il pistone più libero dei quattro fuoriesca da solo e vada a premere e spostare lievemente il disco (flottante), prima che ci sia pressione sufficiente a far avanzare tutti gli altri pistoni. In questo modo il disco viene decentrato di qualche decimo ed i pistoni fuoriescono in modo asimmetrico dalla pinza, con la conseguenza che non rientrano correttamente una volta rilasciata la pressione e la ruota rimane frenata.
Tale fatto si amplifica man mano che la qualità costruttiva delle pinze scende, oppure se si hanno dei pistoni inchiodati dallo sporco.
Testare la scorrevolezza in questo modo, quindi, è inutile.
Con le pastiglie ben rodate sui dischi, è molto più utile fare due prove:
- la prima, è partire e fare una decina di chilometri a velocità moderata frenando solo un paio di volte con l'anteriore, non di più, in modo molto leggero. Una volta fermatisi (usando il freno posteriore ovviamente), i dischi anteriori devono essere freddi. Questo è un buon indice che la ruota gira libera, perché una decina di chilometri con la ruota frenata anche solo leggermente, arroventa i dischi in modo evidente.
- superata la prima prova, è il momento di far scaldare il più possibile l'impianto con frenate energiche, fino a ritornare a casa e rimettere la moto sul cavalletto anteriore con i dischi ancora caldi (diciamo tiepidi, se parliamo di uso stradale ed i dischi non fanno cacare): la ruota ORA deve girare abbastanza libera.