Si l'avevo immaginato...ma mi lasciava perplesso l'accostamento con la pravda.
La pravda (non so se esiste ancora) era il bollettino ufficiale, categorico e senza alcuna possibilità di replica o commento.
Carmelo è duttile, sgusciante, fuorviante, spiazzante e inoltre ha fatto studi classici.
Vergogna mi pare parola grossa, perchè presuppone coscienza di quello che si dice o si pensa....francamente non mi sembra sia questo il caso, anzi spesso mi pare l'opposto, non c'è nessuna vergogna per il semplice fatto che essendo pensiero estremamente mobile o preso a prestito, non si ha tempo per maturare tale sentimento, essendo nel frattempo mutato il pensiero che dovrebbe provocarlo.